All'insegna dello slogan Corri per chi ha una malattia genetica in attesa di una cura, le vie del centro di Torino si trasformano in un percorso podistico per la Walk of Life, l'iniziativa promossa da Telethon a favore della ricerca sulle malattie genetiche.
La gara podistica, a cui è abbinata una passeggiata non competitiva di 3 km, si svolge domenica 29 settembre con partenza alle 9,30 da Corso Trapani. A otto mesi dall'evento televisivo e a un anno di distanza dalla prima edizione di Walk of Life, la maratona di Telethon ritorna tra la gente, nelle strade delle principali città italiane.
Il motivo è semplice: la ricerca non può fermarsi e ora che il traguardo della cura, per alcune malattie, è più vicino vanno intensificati gli sforzi. Dopo le gare di Roma (21 aprile), Catania (19 maggio), Napoli (26 maggio) e Parma (2 giugno), a Torino e a Milano si svolgeranno in contemporanea il 29 settembre le due corse che chiuderanno la manifestazione, a cui si sono aggiunti tanti altri eventi podistici in tutta Italia che hanno scelto di gemellarsi a Telethon, tra cui la Bavisela di Trieste, la mezza maratona di Genova, la Roma-Ostia e la Venice Marathon.
Ciascuna città avrà la sua coppia di protagonisti, a cui la corsa verrà dedicata. A Torino si corre per Greta, una bambina affetta da atrofia muscolare spinale (Sma) di tipo 1, e per Patrizia Boffi, ricercatrice finanziata da Telethon che lavora presso il Centro per le malattie neuromuscolari "Paolo Peirolo" dell'Università di Torino, sotto la guida di Tiziana Mongini e studia proprio la malattia della piccola Greta.
Alla presentazione dell'iniziativa, che si è svolta presso la Sala Colonne di Palazzo Civico, hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni sportive, delle aziende partner e dei volontari impegnati. Al fianco del sindaco Piero Fassino sono intervenuti l'assessore allo Sport Stefano Gallo, il direttore generale di Telethon Francesca Pasinelli, il presidente del Cus Torino, Riccardo D'Elicio e la ricercatrice Patrizia Boffi.
«Walk of Life è un'opportunità per sostenere la lotta alle malattie genetiche. Tutte le anime di Telethon – pazienti, ricercatori, donatori, volontari e aziende partner – corrono insieme per far avanzare la ricerca - ha dichiarato Francesca Pasinelli, direttore generale della Fondazione -. Questa grande festa di solidarietà torna a Torino dopo essere stata accolta, nella prima edizione, con calorosa partecipazione dai cittadini torinesi. Ci auguriamo che quest'anno siano ancora più numerosi quelli che coglieranno quest'occasione per trascorrere una bella giornata all'aria aperta e, allo stesso tempo, avvicinarsi a Telethon e al progetto che la Fondazione porta avanti da più di venti anni. Un progetto che grazie ai volontari, alle aziende partner e a tutti gli italiani che ci sostengono è ogni giorno più forte».
«La Maratona di Telethon – ha affermato il sindaco di Torino Piero Fassino - che torna a Torino il prossimo 29 settembre è un'ulteriore conferma di quanto la città, sia sensibile a questi temi in cui la solidarietà è tangibile e praticata attraverso piccoli e grandi eventi. Torino, inoltre, è sede da tempo di grandi poli di eccellenza nella ricerca. È anche grazie all'impegno di Telethon se oggi molti bambini affetti da malattie genetiche si avviano sulla strada della guarigione. Siamo oltremodo convinti che sostenere in vari modi la ricerca scientifica sia l'unico vero investimento che si possa fare per migliorare la qualità della vita di tutti noi. Ringrazio, dunque, la Fondazione Telethon per aver scelto la nostra città quale sede di quest'importante appuntamento sportivo che va ben al di là del risultato agonistico e che intende sensibilizzare tutti noi rispetto ai tanti progetti che da oltre vent’anni la Fondazione con caparbietà e coraggio porta avanti».
