Come tutti gli adolescenti, anche Daniele ha una forte passione per le sfide. Tutta la sua vita è una continua sfida contro la malattia genetica che lo accompagna dalla nascita: la fibrosi cistica. Nonostante le terapie e i controlli riempiano le sue giornate, Daniele è un ragazzo vitale, allegro e pieno di interessi che ama lo sport e stare all’aria aperta, meglio ancora se con i suoi più cari amici. Daniele coltiva le sue passioni per combattere ogni giorno la fibrosi cistica, per questo decide di affrontare una sfida ancora più grande: raggiungere la cima del Kilimangiaro. Nessuno con la sua stessa malattia ha mai scalato quei quasi 6000 m di altezza. Parte da 1.900 mt ed arriva a 5.660 mt in 6 giorni, insieme a papà Alessandro che sceglie di accompagnarlo in questa emozionante avventura.
A soli 18 anni, Daniele decide di mettersi in gioco, non arrendendosi all’idea che chi ha la sua stessa patologia debba condurre una vita diversa, fatta di rinunce e divieti. E diventa un esempio per tanti ragazzi come lui. Daniele vive ogni giorno come una nuova avventura, all’insegna di unico motto: #nonmiarrendo!
