Nata a Monticelli d’Ongina (PC) nel 1981, Emanuela Bottani si è laureata in Biotecnologie Industriali nel 2006 e in Biologia nel 2012 presso l’Università di Milano-Bicocca, e ha ottenuto il Dottorato di ricerca in Medicina Molecolare e Traslazionale nel 2015 presso la stessa Università.

Lavora nel settore delle malattie genetiche mitocondriali dal 2009, prima presso l’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano e in seguito presso l’Università di Cambridge (UK) dove ha svolto la sua attività di ricerca per oltre 4 anni, come visiting Ph Student e come post-doc Scientist. In questo periodo, ha descritto i meccanismi molecolari di patogenicità in una grave forma di encefalopatia mitocondriale e ha messo a punto protocolli di terapia genica e farmacologica.

Rientrata in Italia nel 2017, supportata dalla Fondazione Umberto Veronesi, ha ampliato i suoi interessi di ricerca alle disfunzioni mitocondriali secondarie in patologie croniche associate all’invecchiamento e agli stili di vita; nel 2019 ha assunto il ruolo di ricercatrice presso l’Università di Verona. Attualmente, i suoi principali campi di ricerca riguardano lo studio di nuovi approcci farmacologici per la cura di patologie genetiche mitocondriali e patologie rare del neurosviluppo.