
Carmen Abate
Nata a Gallipoli nel 1974, Carmen Abate si è laureata nel 1998 in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche presso l’Università degli Studi di Bari, dove nel 2002 ha ottenuto il dottorato di ricerca in Scienze del Farmaco con una tesi dedicata allo sviluppo di ligandi per i recettori sigma. Tra il 2003 e il 2005 ha svolto un periodo di post-dottorato negli Stati Uniti, presso la Virginia Commonwealth University di Richmond (VA), nel laboratorio del Prof. Richard Glennon, istituzione presso la quale è tornata nel 2008 come ‘Fulbright Visiting Researcher’.
Dal 2005 al 2009 è stata ‘assegnista di ricerca’ all’Università degli Studi di Bari, per poi assumere il ruolo di Ricercatrice (RTI) e successivamente la posizione di Professore Associato che attualmente ricopre presso il Dipartimento di Farmacia – Scienze del Farmaco. Impegnata fin dall’inizio della sua carriera scientifica nello studio dei recettori sigma attraverso lo sviluppo di ‘small molecules’, dal 2024 coordina il ‘working group’ di chimica farmaceutica di una rete europea dedicata allo studio del recettore sigma-1 (COST Action 23156, “Sigma-1 Europe”). Grazie al supporto di Telethon nell’ambito dei progetti ERDERA (European Rare Disease Research Alliance), svilupperà ligandi fluorescenti utili alla validazione del recettore sigma-1 quale promettente bersaglio terapeutico per malattie neurodegenerative rare, tra cui la sindrome di Wolfram.